I Promessi Sposi tra romanzo e spettacolo

16,00

L’Opera Moderna di Guardì/Flora

Autrice: Laura Iura

Prefazione: Marcello La Matina

 

Descrizione

Il libro analizza I Promessi Sposi nell’Opera moderna di Michele Guardì da un punto di vista semiotico, con l’intento di superare il luogo comune che vede la riscrittura come un remake o una parodia.

L’Autrice, attenendosi alla linea metodologica di A. J. Greimas, dimostra come il lavoro compiuto dal regista non sia un semplice rifacimento, come molti ce ne sono stati di questa materia narrativa, bensì una riscrittura che, pur mantenendo inalterata la storia del romanzo manzoniano, origina una fusione di più codici. Nell’Opera moderna si ha infatti un’unione armonica di testo, musica e danza che rimanda a diversi generi sia letterari sia teatrali, come in un musical: per questo Guardì si è reso “autore secondo” di un testo di cui “autore primario” è Manzoni, dal momento che riscrivere significa riconoscere, dare compimento e reincarnazione a determinati valori.

L’autrice individua meccanismi testuali e configurazioni discorsive, a partire da un’analisi del rapporto che intercorre tra la cultura linguistica e la televisione, finalizzata a comprendere il circuito autore-testo-lettore in cui è inserita quest’Opera; ciò si realizza attraverso l’analisi semiotica di alcune scene del testo di Guardì, messo in musica da Pippo Flora e nato dopo più di dieci anni di gestazione  come ha dichiarato il regista nell’intervista rilasciata.

Per approfondire il procedimento svolto e tradurre le mappe mentali in una sequenza di segni, sono stati rintracciati i nuclei narrativi; in effetti, la comprensione della sintassi logico-testuale e della struttura immanente è confermata dal fatto che le opere che attraversano il tempo mantengono strutture semio-narrative che si ripropongono in diverse epoche e contesti differenti.

Prefazione: Marcello La Matina

Laura Iura, nata nel 1988, collabora con la cattedra di Filosofia e Teoria del Testo presso il Dipartimento di Studi Umanistici (Università di Macerata) dove, nel 2012, ha conseguito la Laurea Magistrale in Filologia classica e moderna. Ha conseguito la certificazione di Glottodidattica II livello presso l’Università per Stranieri di Perugia e un Master in Didattica dell’Italiano L2/LS, durante il quale è stata vincitrice di una borsa che le ha permesso di insegnare all’Università di Salford-Manchester. Abilitata all’insegnamento di materie letterarie nella Scuola Secondaria di I e II grado, attualmente è docente di Lettere negli Istituti Superiori. Appassionata di danza classica, nella quale si è formata alla Royal Academy of Dance di Londra, questa è la sua prima monografia.

Recensioni

Ancora non ci sono recensioni.

Recensisci per primo “I Promessi Sposi tra romanzo e spettacolo”

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *